L’anno scolastico 2025/26 si preannuncia ricco di novità significative per i docenti che intendono inserirsi nella prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha infatti annunciato la creazione di elenchi aggiuntivi, pensati per favorire l’ingresso nel sistema di quelli che hanno recentemente conseguito o sono in procinto di ottenere l’abilitazione all’insegnamento o la specializzazione sul sostegno.
Ma cosa rappresentano precisamente questi elenchi aggiuntivi? Si tratta di un’estensione delle graduatorie nazionali, dedicata a quegli aspiranti docenti che conseguiranno il titolo abilitante o di specializzazione entro il 30 giugno 2025, data che dovrà ancora essere confermata. Questa misura si propone di offrire una chance a chi ottiene le necessarie qualifiche dopo l’aggiornamento ordinario delle graduatorie, assicurando loro una posizione valida nel sistema di assegnazione delle supplenze.
Questi elenchi aggiuntivi sarebbero una risorsa preziosa sia per gli insegnanti che per le scuole, poiché consentirebbero di accedere a supplenze annuali fino alla conclusione dell’anno scolastico o delle attività didattiche.
Chi potrà dunque accedere a questi elenchi? Gli elenchi aggiuntivi sono riservati ai docenti che conseguiranno l’abilitazione o la specializzazione entro una scadenza definita (presumibilmente il 30 giugno 2025). È fondamentale sapere che l’inserimento è aperto anche a coloro che attualmente non risultano iscritti in alcuna GPS; in questo caso, gli aspiranti potranno selezionare liberamente la provincia di inserimento.
Per i docenti già iscritti, invece, l’inclusione avverrà nella stessa provincia di precedenti iscrizioni, anche per classi di concorso o tipologie di posto differenti. Inoltre, si prevede che il decreto ministeriale consenta l’inserimento con riserva per coloro che sono in attesa di conseguire il titolo richiesto, fissando una data ultima per la convalida di tale riserva.
Il Ministero ha previsto che la creazione degli elenchi avvenga indicativamente tra marzo e aprile 2025, periodo in cui sarà aperto anche il termine per la presentazione delle domande. La regolamentazione dettagliata sarà stabilita tramite un decreto ministeriale, il quale definirà modalità, requisiti e termini di assegnazione.